In Madagascar i cognomi sono legati hai singoli individui e non per trasmissione familiare. Non è raro trovare che fratelli e sorelle non portino lo stesso cognome, soprattutto tra le anziane generazioni malgasce, e spesso prendono quello del nonno o dello zio materno. La scelta e l’attribuzione di un nome a un bambino, di solito da parte dei genitori, non avviene seguendo delle regole ma dipende da vari criteri e circostanze, culturali e/o etniche. Le donne Malgasce sposate possono mantenere il proprio cognome da nubile.
I nomi non sono necessariamente permanenti, il Malgascio può, durante il corso della sua vita, cambiarlo. Le circostanze che possono portare al cambiamento del nome sono molte: alla nascita, all’atto della circoncisione, da adulti, dopo il matrimonio, alla nascita del primo figlio, e anche al momento della morte.
Altra caratteristica dei nomi Malgasci è la lunghezza: un principe che governò sull’isola era chiamato “Andriantsimitoviaminandriandehibe”. Trentuno lettere che significano “il principe che non è come gli altri grandi principi”.
In poche parole: the best!.