La parte occidentale del Madagascar è il regno dei baobab e ci si trovano sei differenti specie delle otto presenti in tutto il mondo. I baobab hanno una crescita illimitata e alcune specie detengono il record di longevità delle piante a fiore, arrivando hai mille anni. È comune vederne con altezze di trenta metri e fino a undici metri di diametro. Nonostante la sua imponenza, il baobab è un albero molto fragile, con radici piccole, rispetto alla massa generale, e legno molto morbido. La leggenda dice che Dio creò il baobab per ultimo, facendolo più bello e imponente degli altri alberi, ma il baobab, invece di ringraziare il signore per l’onore riservatogli, cominciò a prendere in giro gli altri alberi. Dio, vedendo ciò, punì il baobab capovolgendolo e lasciandolo con le radici all’aria.
Il baobab è anche una risorsa per i Malgasci: corteccia e foglie sono usate per preparare tisane, mentre le foglie secche sono macinate e mescolate con gli alimenti e quelle fresche sono mangiate come insalata. La polpa dei frutti, commestibile e molto nutriente, chiamata “pain de singe” (pane di scimmia) è seccata e mescolata al latte. All’interno del suo tronco il baobab è in grado di accumulare una notevole quantità d’acqua, il che ne fa un’importante riserva nelle zone più secche. Il fiore, molto profumato, ha la caratteristica di chiudersi durante la notte.
Ai baobab sono anche riconosciute delle qualità soprannaturali. Si dice che durante il giorno terrebbero prigionieri gli spiriti maligni che solo la notte sarebbero liberi di vagare.
La zona dove si possono vedere il maggior numero di baobab è quella attorno alla città di Morondava. In questa parte del paese si può ammirare la famosa “Allée des baobab”, dove fanno bella mostra numerosi esemplari della specie più alta e slanciata. L’Allée des baobab, un simbolo del Madagascar, e uno dei luoghi più fotografati del paese e anch’io non potevo sottrarmi dal fare qualche scatto.
Una personale interpretazione di questo magico luogo.
Angela
Grazie, mi stai convincendo. Luglio è un buon mese
Alessandro
Ottimo direi! Anche perché a luglio arrivano le balene, uno spettacolo! Ciao Angela
Riccardo M
Ma il cielo è sempre cosi?
Con 15 giorni a settembre si riesce a fare un bel giro?
Alessandro
No Riccardo, era un giorno di pioggia in arrivo, si sentiva l’odore dell’acqua e i colori del cielo erano magnifici. Con quindici giorni di viaggio si riesce a fare un bel giro. Ti mando il collegamento a un programma che ho appena finito di preparare. Grazie!
Angela Martinetti
Ciao Alessandro! Che posti incantevoli, viene proprio voglia di venir a scoprire il Madagascar. Ci faro’ un pensierino se mi organizzi un viaggio cosi bello come quello in Namibia!
A presto!
Alessandro
Ciao Angela e grazie per avermi scritto. Quando vorrai, sarà un piacere organizzarti un viaggio in Madagascar. Rimani in contatto.